Mi hanno guardata cadere giù al centro della stanza
e nessuno si è alzato dalla propria vita....
tutti improvvisamente concentrati su qualcosa di molto piccolo vicino alla suola delle scarpe....
o su una scheggia nelle lenti degli occhiali...un puntino irregolare
un battito leggerissimo
ali di mosca in attività
Dal centro della stanza non si emetteva suono
un lunghissimo pianto muto
finchè qualcuno non ha spento la luce....
Certe fratture restano li
rannicchiate in un angolo....
e non basta fare finta che si può fare tutto da soli
solo perché si è sempre fatto così
sotto le tegole rosse
senti il respiro del vento
entra nelle narici come fiato di metallo
tu sei lì al centro della stanza
intorno si agita un caos immobile
tu se lì ti rialzi e cammini sospeso
cercando quel momento preciso in cui non non serviva fingere
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