venerdì 20 luglio 2012

insidE

nel secolo nevrotico

si mischiano

i sorrisi sintetici


con  occhi     (K)chetaminici......fuori orbita


fuori fuoco....

famiglie....due cuori e una scorta di malox

gli anni della cura...per la cura...

ci si cura dalla solitudine

dal desiderio

dal lavoro quando c'è

è quando non c'è.....

ci stordiamo per sentire meno

per corrispondere a qualcosa che si è letto

o si è visto in un film...

cercando verità di carta assorbente....(lasciate ad ogni incrocio)...

restiamo avvinghiati alla folla










memento

al funerale

di tutti i nostri stupidi

ideali

suoneremo chitarre di foglie


stonate....

chiedendoci

se

la   fragilità

sia il modo

in cui

rattoppiamo


gli sguardi...... nelle sale d'aspetto sofraffollate......

con la certezza

di aver perso tutto


e di non aver

resistito.....

non abbastanza......

al funerale

di tutti i nostri stupidi

ideali


suoneremo

copertoni bruciati

riciclando

immagini

di noi...

di quello che abbiamo amato ma non abbiamo difeso (dicono sia colpa dello  spread)

di quello che abbiamo perso....continuando a camminare...




 

giovedì 19 luglio 2012

(prima dello schianto c'è la caduta)

 il viaggio

è quello senza biglietto

del sangue

in vene

bucate

dalle pioggie

acide

che

ci cadono

dagli occhi....

ricucite

con il filo da pesca

come in guerra....

cosa fai nella vita?

non lo so...provo a respirare e a non diventare la brutta copia di qualcosa vista in pubblicità.....


mercoledì 18 luglio 2012

avan...spettacolo

avanguardie animali


la nostra resistenza

urbana....


di  gestualità sconnesse

e

affanni di sguardi...

è questione di....

è una queatione di intensità

il cielo che cade

sulle nostre teste----


è una questione di intensità

il fatto che amore è troppo poco

troppo scontato e non rende...

non hanno inventato ancora

una lingua

per tutto questo.....

non bastano i segnali di

fumo

non servono

spirali di

frasi

che

si fa  fatica

ad ascoltare......

non credo

nelle forme vuote

che hanno dato

alle cose ....


credo in quello

che non si vede

o

che

non si deve

vedere...

credo

che tutto questo


rumore di fondo

finirà

in un sogno

agitato

mar...gi...na...le

è tutto

chiuso

nel margine

tra

marciapiedi

e

tombini

il margine rompe i margini...

e rimane sempre troppa

stupidità

e

poca

capacità di essere liberi..

munizioni

il magma ci salverà....

dalle offerte

paghi due prendi tre...

dagli happy hour  in centro

e

anche da quelli

in periferia...

dalla paura

di rimanere

soli...

dalla trasgressione banale

di una scopata

in un parcheggio...

dalla democrazia....

dalla fiducia

nei compagni...

ci salverà

e ci butterà

nella discarica del re dei topi....

difendendo le riserve dall'alta velocità..

innamorandoci ogni giorno

di una persona

diversa

rimanendo

con le viscere altrove

in un altrove preciso

sfrattato

occupato

sgomberato


con il magma

si difende

la riserva

si distrugge

e

si

rimette

in piedi...

(buoni propositi della riserva)

con le dita cariche di elettricità.....

andiamo a caccia di fumo

e

di

una

traccia

dimenticata

alla fermata

del

tram


le nostre dita

sono cariche

di

libertà

lasciamo

andare

tutto

paura  compresa....

oltre gli interruttori

inceppati

di tutto

quello

che

si perde

respirando

martedì 17 luglio 2012

in..crinato

non è rimasto niente

sulla strada polverosa

che non ti riporterà

a casa....

sul ciglio

della notte

senza

luna

con stelle cieche

e

buchi neri

al posto

degli occhi

che

continuo a cercare....(e continuo a perdere)

nei parcheggi.....




sali in macchina

no vado a piedi...

ma non sai la strada

non fa niente....va bene così...

il contro senso delle ultime cose

hai gli occhi stanchi

cerchiati

altrove....

c'è una sottilissima

vena di malinconia

di perdita...

forse è il senso che non trovi più


mi sto cercando....

ma con scarsi risultati...


non serve neanche fare segnalazioni

agli uffici degli oggetti smarriti ...

lunedì 16 luglio 2012

in un coro...stonato

c'è una sera un pò più scura della altre

c'è quel momento di piombo

alla bocca dello stomaco

e non capisci se è troppa felicità

paura

confusione disperata per un solo abbraccio.....

ed è tutta colpa dell'emotività...

cecità epidemica

dell'ultima ora....

sono fuori dal confine


resto fuori con troppi respiri

ho abolito la proprietà privata

almeno tra me e me.

domenica 8 luglio 2012

alle prime ore di luce....

in giardino ho seppellito

le asce di guerra...

si respira nella riserva....

lontana

dalla comunità

spettro di collettività irrisolta....


in giardino ho disseppellito

le asce.....c'è odore di guerriglia

nella riserva.....


ci hanno occupato le tende

con la social democrazia

si RESistE....si racconta e si resiste....

sabato 7 luglio 2012

MAla vida

A porte chiuse

ho cambiato lingua...

a porte chiuse

ho cambiato pelle...

mi sono seduta

e

ho pianto

fino a perdere gli occhi....

poi non ho pianto mai più

ho aperto le porte

armata di  incapacità...


NO PASARAN

Chiudi le ginocchia...

ingoia gli incubi dello schermo piatto...monodimenzionale....


NO PASARAN.....


malati di ingenuità


contagiati dalla velocità con cui non comunichiamo

con il nostro ologramma personale...

il vicino di casa

gli impiegati degli uffici postali...

le puttane sotto gli ombrellini colorati....papponi...padri di famiglia.....che differenza fa?

spartitraffico di carne importata di contrabbando....

ci si droga di visioni globali e  anti globali...

di religioni e feticci nostalgici...inseguendo quello che non c'è...


NO PASARAN

ci hanno raccontato che si può fare....e invece no...

contro gli eserciti finanziari...i nostri spettri  in rotta di collisione....

siamo miraggi...

NO PASARAN.....

dalla nostra avremo barricate di carta in fiamme

e niente da perdere....

....PARA...Ca....DUTI...

fumo....folla....

sudore...medie schiumose in mano

......nuvole di fumo....

fumo...

fumi...

pare sia una questione di poesia....riuscire a non essere patetici

così impegnati nella descrizione della normalità....

quella piega in ombra tra collo

e

clavicola...

precipito

precipiti...

dalle gru del cervello

stomaco in gola....

cerca di fotografare il momento dello schianto...

era solo carta di giornale

Non voglio niente.....

per difendermi ...

per poter dire di avere paura

....la paura c'è per mancanza  di  libertà....

ci si rintana nelle buche in giardino

mani nella terra.....

sperando che sia la guerra

a farci fuori

e non il panico...

di respirare afa e banalità ...

.......................sgomberate i bagni pubblici dalla marginalità che tanto disturba le signore con la borsa a tracolla...........e gli studenti in vacanza..................................................................................................

( io non ci sono mai entrata ...)

la critical mass non ci salverà

dalle centrali nucleari coperte di zucchero...

i graffiti su i muri non basteranno

per fare in modo che il messaggio...passi...

gli anticonformisti hanno un grosso problema

non riescono ad andare al di là ....del loro riscaldamento a pannelli solari....

io ho un grosso problema

non riesco ad allinearmi....al pensiero unico marginale....

(sulle sponde di un fiume tossico)

Ho bisogno di ricordare.......
perchè ti sei contato le costole

e

ti sei preso a morsi il cuore.......

e

non posso capire...( non posso sul serio?)


la densità della notte...

il dolore sintetico

il rannicchiarsi sotto il tavolo

occhi chiusi

respiro fermo....

aspettando

che passi......

a me rimangono le nuvole

disegnate

dalle tue parole


una vita fa....


Ce n'est pas une forêt

ho perso la sensibilità

in uno scontro a fuoco....

ho fatto i conti con la fragililtà

in oasi di tempo non autorizzato.....


(essere sinceri è come camminare nudi a gennaio)


non mi interessa il modo che avete tutti

di vivere secondo precaria stabilità....

non voglio la   rete di protezione

non voglio scegliere

secondo la vostra quotidiana  paura...

venerdì 6 luglio 2012

quello che resta



su cumuli di macerie

porteremo quello che resta

delle nostre divise di parole....

che correndo.... ci hanno

fermato

frenato

separato

deluso....(perchè il suono non sempre rende meglio di un abbraccio)....



su cumuli di macerie

proveremo a domare

la fine

alla fine delle cose

mano
contro
mano.....

sotto la lingua

 granelli di sale

 e

una parola di troppo

rimasta lì

abusiva....



(per un respiro di troppo in un parcheggio semivuoto)


Ho cercato di capire tra la folla

di una sera...

dove avessero messo

quello che avevo

tra stomaco

e

gola

ho cercato

tra le bottiglie di birra vuote

se ci fossero

per caso

i miei polmoni....

rubati

mentre ero distratto

da una frase detta piano...

ho chiesto il numero di telefono

del mio lobo frontale

e ho baciato una tipa

che diceva di chiamarsi

nemesi....

sono tornato ubriaco

da astemio

rincorso dai cani della mia paranoia...

inventandomi di respirare ancora...

ho cercato

e

ho trovato

tutto.....

regimi...


 (la chiamano modernità)

Corpi

 contro

la controrivoluzione

del regime solare......



la storia implode sotto la green economy


dell' iper capitale

il sole cade

claudicante

disco edipico.....

 contraccettivo

abbattuto

dalla bassa e alta natalità....

(si saprà nuotare in un mare di merda.....?)


sotto le luci al neon....


....Hai qualcosa negli occhi...

....no è colpa della luna di calcestruzzo che perde pezzi dal soffitto....sono stanco.....cade tutte le sere e poi devo rincollare i pezzi..ogni sera viene peggio....

....non farlo allora,  lasciala  così...

...non posso è tutto quello che mi rimane...
....Ma allora a che ti serve tenerla chiusa in una stanza...forse  per questo che cade...?

muore...ecco perché... cade in pezzi 
muore tutte le sere e posso solo guardarla

vieni qua...dai smettila di tremare che non fa freddo..

<andrà bene?>

<si...andrà bene>

....sei una stronza spaventata...



...sei uno stronzo spaventato...

<accendi la luce voglio guardarti>

<spegni la luce ti vedo meglio al buio>


...perché piangi?...non piangere...


<non riesco a rincollare questi stramaledetti pezzi di luna....ne ho perso qualcuno>

<devono essere rotolati sotto il letto ora li cerchiamo però non piangere mi fa male se piangi>



....lasciami andare oppure tienimi...ma non come vuoi tu...

...non posso..non voglio...non saresti...non sarebbe....

....ma tu non piangi...il blu non piange mai?...



<sono stanca mi posso rannicchiare vicino a te?>

<si ma attenta alla luna>