giovedì 30 agosto 2012

oltre....

Non voglio rimpianti....


non voglio sospensioni...

non voglio girarmi indietro

guardando quello che sarebbe potuto essere...

non voglio serate nere da dimenticare

non voglio sogni morbidi...

si rimane attaccati al dolore perchè è la sola cosa che resta dopo il fuoco

e

oltre le notti nere.....

oltre il corpo dimenticato sotto un lampione fulminato....

oltre il nero della resa ....

oltre...gli occhi....

domenica 26 agosto 2012

dalla parte dei lupi

Dalla parte dei lupi................DE LOS LOBOS.......
 
nei tombini,

sotto i ponti,

nelle scatolette di lamiera infuocata.....

con la rabbia tra i denti

sputando coraggio negli angoli

sulle ferite...

nelle occasioni perse

ho visto occhi morire dietro lenti di colla e morfina...

mi uccide la scelta semplice

la scelta giusta....ma giusta per chi?

mi tiro dietro le macerie di una città perduta...mi porto dietro le mie macerie insieme a quelle di qualche passante occasionale di marciapiede...di letto...di carestia....è tutta colpa dell'emotività....

dietro la meccanica delle relazioni si perde la rivolta dei respiri....l'anarchia dell' amore non autorizzato...occasionale.... occhi contro occhi.... senza regole ....della politica nata dal fango e da quello che resta....contro la nebbia della diretta in globovisione....

ridateci il senso della violenza....contro quello ci si aspetta....

CAOs...contro χάος

lasciate in pace il caos....


in questi tempi di guerra

fuori tempo....

fuori sincro...rincorrendo la storia ....

contro la storia....

ci si ferma sulla soglia di una stanza,

che diventa il tuo mondo...almeo per una sera

almeno per qualche ora....

e del resto

nessuno se ne cura....

si concentra tutto

in pochissimi gesti

in pochissimi respiri....

lasciate in pace il caos

non vi salverà

da emozioni a salve...

dalla normalizzazione del "io ti amo ma non possiamo..non si può..."(ma perchè poi si dice sempre non si può)?.......perchè la vita...il lavoro...l'università... le perdita in borsa....la crisi....la disoccupazione le perdite dei tubi del lavandino in cucina.....le distanze siderali tra le tue ciglia e le mie...

tra il precipitare parallelo e distante delle vite che attraversi

cercando qualcosa o qualcuno che ti prenda a schiaffi....

lasciate in pace il caos...non vi vuole.....non può...

contro strutture democratiche e potere neo liberale....

contro quello che vorresti dire e non dici per vigliaccheria.....

contro la globalizzazione  delle fragilità e del potere

lasciate in pace il caos....

la sua dinamite vi seppellirà




sabato 25 agosto 2012

BAGARRE.......................

lo spettacolo
uccide la densità della notte
sbronza di luna
chiusa in un bicchiere con troppo vino........


contro il muro
dentro le mura
sotto la notte senza maschera.....

si piange luce al neon
in stazioni di mosche
su treni senza binari.....

sei come una rissa....

A-normalità



................................il cielo cade....................

....sotto colpi di omertà.......

e

rassegnazione da ufficio...

la benzina aumenta

il cibo in scatola avvelena

ma tutti cercano di smettere di fumare.....

rottamiamo immagini di come potrebbe...

ma ci si rigira in quello che si ha aprendo la porta di casa....e quasi mai spacca le viscere......

(in...pausa....da......)

la struttura trema

si crepa....

ondeggia

ritira dalla terra le sue fondamenta

di intellettuali da scrivania....

la struttura

va tirata giù

con pietre e asce....

la società del controllo

la nostra vita a margine....

la struttura si rigenera

si adatta al capitale...

non basteremo mai....

venerdì 24 agosto 2012

riot......

la nascita del punk...

in un rigurgito di marciapiede

mezzo asfaltato e mezzo no...

con il metallo tra le ginocchia

il piombo tra i denti...

sotto le mani il corpo in rovina di cui si fatica a ricordare il nome....

il tuo

il loro...

il nostro non esiste....

la morte del punk dall'altra parte del ponte...

la notte della riserva

sotto i crateri delle lune cadute

la notte delle asce alzate....

nella riserva non ci si scambiamo segni di pace....

nella riserva si scavano le buche per i resti...

si grida nel buio perdendo il fiato

si ama e si odia con lo stomaco accartocciato sul cuore...

si perde tempo dietro la poesia

o dietro la sua ombra sbiadita....

si resiste

a partire dagli occhi...

si muore di quotidiana normalità....


contra la burguesía

Non riesco a ricambiare i sorrisi posticci

aggrappati alle cose...

lo spettacolo tragicomico della materia

tra bicchieri croati

e

agendine nere...

ci si ricorda di quello che si ha

e

non di quello che si è...

tra viscosa e psicoanalisi
si agita la nevrosi collettiva del danno personale....

dalla riserva segnali di fumo

e

di guerra....

giovedì 23 agosto 2012

ultimo giro

ho perso la mia ultima lacrima di plastica
scommettendo su un cavallo zoppo

si fatica a capire

quale sia il nostro posto....

in quale punto del degrado stiamo camminando

lo schiaffo delle cose che non abbiamo il coraggio di fare
ci rincorre di notte....

troppo distanti...troppo vicini
per non farsi male

martedì 21 agosto 2012

non lo chiamavano per nome

sotto le costole

di sopracciglia contratte

nuotano occhi abbastanza grandi

da lasciarti sospeso

in un trauma azzurro......

ci si taglia a fettine il cuore senza lacrime

ingoiando bile ed equilibrio....

in un labirinto di lingue non tue

si perdono le coordinate della realtà....

giovedì 16 agosto 2012

foggia mon amour....



la violenza caotica ed immobile del controllo

ha una pelle di plastica e lamiera

mentre l'aria brucia

si scuciono le nuvole

dalla polvere....

camminando

si riese a sentire il boato

sotterraneo della cesura...lacrime di asfalto

tra terra bruciata

e

siccità....