Cadono dal cielo
stelle di metallo bruciate come scatolette sotto il sole
precipitano disfacendo le matasse delle nostre perplessità
con un solo grande incendio scuro
c'è stata una notte illuminata a giorno
da focolai di rabbia
in cui abbiamo cercato di non pensare
al tempo....alla sua caduta costante
al disfacimento di carne...ossa e cervello
imposti dagli orologi
dall'ora illegale della perdita.....
facciamo finta di essere altrove
di non avere paura
di poter gestire questa rete di occhi che cercano di agganciarsi
a qualcosa o qualcuno...
e non ascoltiamo quello che di noi trema
scricchiola e cede agli angoli nascosti...
dentro la notte andiamo a caccia di residui di tenerezza
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