Le ossa si sono rotte come le ciglia degli occhi,
secchi di piombo
scavano il buio piano....un sogno mancato per volta....
sopravvivendo al risveglio in una camera di panico...
resistendo alla precipitosa caduta del cuore nelle viscere....
sorridendo alla liberazione delle lacrime e del proprio Se.
Per strada la guerra degli sconti anticipati fa tremare le strade di silenzio...
siamo tutti come i cani che tremano al sole.
Rincorrendo la possiblità di respirare....
la testa ingombra,
pesante di sassi neri....
di rabbia,
di casualità violenta.....
non voglio perdere pezzi di vetro dall'anima.
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