mercoledì 19 settembre 2012

sotto scorta

emergenza elettrica tra le ciglia di un sonno vuoto...

abbiamo tutti paura dello scheletro delle cose...

di quello che resta dopo le esplosioni a distanza....a oltranza....

forse correre nella direzione giusta non basta per non perdersi

per non cadere....per non lasciare un pò di se stessi sul cuscino ad ogni risveglio..

o quello che resta dopo la guerriglia notturna...contro l'insonnia .....

recitando la preghiera elettronica di piani onirici fermi a metà....

riconoscndosi solo ad occhi chiusi.

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